VISUALIZZAZIONI

lunedì 27 aprile 2009

FRANCESCO ....chi era?

FRANCESCO BRACCI lo posso definire un vero amico
nei momenti di difficoltà era sempre pronto a darmi una mano

ricordo una sera in cui mi diceva di sentirsi solo ...me lo diceva con insistenza affinche io stessa ammettessi che si può esser vicini anche tramite internet e capissi così che in realtà non ero sola in questo viaggio : furbo il mio Francesco.

il video di STRADANOVA
http://www.youtube.com/watch?v=kIAooYeNPd0&eurl=http%3A%2F%2Fwww%2Efacebook%2Ecom%2Fhome%2Ephp&feature=player_embedded

Leggendo i commenti dei tuoi amici ho dovuto confermare ancora una volta che sei un GRANDEE ..dal soprannome POTTER (per la tua bravura nell'eletronica) al laboratorio di tecnica per l'università di Prato ..al soprannome ONOREVOLE
ciao Francesco

vi allego l'articolo
non ho voglia di commenti ..

http://lanazione.ilsole24ore.com/firenze/2009/04/27/169188-

moto_scontra_auto_muore_anni.shtml

ma giusto perchè sappiate che i motociclisti non son dei pazzi
sono delle persone ...e come tutte le persone hanno diritto alle loro passioni

domenica 26 aprile 2009

ADDIO POTTER


ecco, è accaduto di nuovo a distanza di pochi giorni
stà notte Francesco è andato via ..
forse comix voleva un bravo ipermotard ..non so..ma anche lui se ne è andato



ho preso la decisione di tornare ..almeno per qualche giorno ..
anche se la mia mamma mi chiede di tornare per sempre

ho bisogno di rivedere i miei amici
ho bisogno di salutare alucne persone

non posso stare quì ..con le mani in mano ..
tornerò ..finirò questo viaggio ..ma ora devo andare

CIAO FRANCESCO....sepro di arrivare in tempo almeno per te

giovedì 23 aprile 2009

IL MIO GRANDE AMICO COMIX


"sei stato il primo a registrarti come lettore assiduo

sei stato il primo ad invitarmi a cena per il mio ritorno

sei sempre stato il più sincero: dicendomi cosa non andava in quello che facevo o dicevo

ed ora .. ora mi hai abbandonata

ti prego ..ti prego ...seguimi"

purtroppo queste mie richieste urlate nel buio della notte non saranno esaudite

Stefano COMIX era per me un caro amico, uno di quelli che ami per quel tanto che si lasciano amare : discreto, gentile , intelligente e gentiluomo (almeno con me lo sei sempre stato)
il tuo invito a cena non sarà realizzato
le nostre chiacchiere seduti sul divano svaniscono ancor prima di esser suonate

ciao Stefano mio caro Comix
ho chiesto alla tua famiglia di mettere una tua fotografia sulla mia moto.. proprio in questo viaggio ..

GRAZIE AL FRATELLO ALBERTO ED ALLA FAMIGLIA



questo è il video fatto da Franca (ATENA)

mentre io ti ricorderò sempre ..a Monza, quando dopo aver preso il gelato, qualcuno (ovviamente io) ti ha succhiato il dito; La tua faccia allibita era una novità: per un attimo ti ho tenuto testa, ma solo per un attimo.

mercoledì 22 aprile 2009

ORURO - LA PAZ

l'ammortizzatore gocciola come se qualcuno lo stesse spingendo a forza
il paviemnto è pieno e la ruota posteriore è lateralmente inzozzata
prendo la decisone di andare a La Paz (forse li mi potranno aiutare)
e come sempre la mia fortuna sono le amicizie
mi ricordo che Walter e Peggy mi avevano mandato una mail di Sergio, il quale mi parlava di amici in La Paz
bhe ..telefono e parto con la moto gocciolante come lacrime oscure
porto con me solo la macchina fotografica e l'intimo

240km con la speranza di non ritrovarmi con il posteriore tanto a terra da sembrar seduta su di un castom, ed ancora una volta la mia moto mi emoziona: regge tranquillamente per tutto il viaggio (ed io che ho lasciato i bagagli ad Oruro per timore di non farcela)

qu¡ mi accoglie MariaTeresa che mi presenta Johnny (58 anni Boliviano imprenditore con la passione per la moto)
ed è subito amicizia, come se ci si conoscesse da sempre
sono nel suo meraviglioso appartamente in un quartiere bellissimo di La Paz, cucino e gli insegno i nostri piatti tipici (lasagne, gnocchi) e la moto è nel garage con l'ammortizzatore smontato in 1 minuto sotto gli occhi increduli di Johnny
ora è da un meccanico che ha capito che è solo la guarnizione rotta , mentre gli altri volevano ponermi un ammortizzatore giapponese ad aria ..inorridita faccio per andarmene arrabbiata da brava Italiana, mentre Johnny mi insegna che vale la pena lasciarli parlare per capire quanto stupidi o disonesti sono
HO IMPARATO QUALCHE COSA ANCHE OGGI

ora speriamo che il meccanico possa riparare il tutto, mentre inaspettatamente amici mi offrono un aiuto con un ammortizzatore nuovo ..
NON POSSO CREDERCI ... valuterò e non voglio approfittare di nessuno ..ma la vita è meravigliosa cos¡

martedì 21 aprile 2009

COMINCIAMO DALL'INIZIO

dopo aver lasciato Calma in direzione Bolivia ho attraversato i luoghi più belli che mi potessi immaginare : montagne e lagune ..fino a perdermi in Bolivia e dormire dietro ad un cumulo di massi, e siccome i miei sandali sono andati persi, porto da 3 gg gli stivali (per fortuna che ho i Vendramini).
L'arrivo ad Uyuny è felice, grazie ad Alessio, ho un luogo meraviglioso in cui dormire "HOTEL LUNA SALADA" è un hotel tutto di sale, meraviglioso, mi vizziano e mi coccolano ed è tutto fantastico
anche il mitico Salar de Uyuny mi entra nel sangue, e pure sulle labra: son tutte screpolate..


se riesco carico il video


e poi
e poi la strada più difficile di questo viaggio: UYUNY - ORURO : guadi profondi fino alle mie ginocchie (coprivano gli interi cilindri), poi sabbia che si trasforma di colpo in pietre grosse come un anguria, poi di colpo di nuovo sabbia TERRIBILEEEE
ma ce l'ho fatta senza cadere (autostima a mille)


e sono ad ORURO con l'ammortizzatore posteriore rotto (forse per cercare di sorvolare le buce ho esagerato con la velocità ...ha ragione Erika Mugnai ..sono una smanettona ..ah ah)


ma ora ho imparato a non prendermela più
quello che sembre una sfortuna, riserva sempre una piacevolissima sorpresa
e ..vi racconterò

domenica 19 aprile 2009

solo per non far preoccupare Mamma ..ed anche voi

SONO IN BOLIVIA, esattamente ad Oruro (una città commerciale)

ho visto il salar de Uyuny = stupendo (la connessione è troppo lenta quì ma vi mostrerò le fotografie)

ho attraversato strade e guadi che non pensavo di essere in grado di fare ..invece

ECCOMI QUA

FINALMENTE SI VIAGGIA

mercoledì 15 aprile 2009

DONAZONI

è da tanto che volevo parlar di questo
e la mail di Daniele Ciccone mi spige a parlarne

in 3 giorni la sfortuna si e' accanita contro di me.
Il mio viaggio a Machu Pichu e' stato un fallimento totale.

Per risparmiare sul biglietto del treno che da Santa Teresa mi portava al Machu Pichu (con la moto non si puo' arrivare) decido di fare a piedi lo stesso percorso del treno camminando sulle rotaie per 15 km attraverso la giungla. Dopo mezz'ora arriva il diluvio a farmi compagnia. Ci metto 3 ore ma arrivo tutto inzuppato e un metro prima di entrare mi cade dalle mani la macchina fotografica e si distrugge. Addio foto!

Pago un salasso per l'ingresso e l'unica cosa che riesco a vedere sono i miei piedi, perche' e' tutto ricoperto di nebbia.

Esco e mi rimetto in cammino. Mentre scendo dal monte 3 bastardi con la faccia da Scarface mi fermano, mi puntano un coltello e mi rubano i soldi rimasti. E io che volevo risparmiare... figli di puttana!

Non mi rimane altro che farmi nuovamente a piedi i 15 km nella giungla per tornare a Santa Teresa. Arrivo col buio, tutto fradicio, e con un tipo che non ha mai smesso di parlare per 3 ore. Mi ha raccontato la sua vita senza che gli chiedessi niente, e non mi ha nemmeno chiesto come mi chiamavo. Stronzo!

Oggi mi rimetto in viaggio per tornare a Cusco ma la strada e' franata per colpa delle piogge e mi fanno deviare per una strada IMPOSSIBILE di solo fango. Infatti, in un tratto in discesa, a velocita' sostenuta, cado rovinosamente distruggendo in modo definitivo una delle due borse di alluminio, che perdo per strada. Nella caduta picchio forte la spalla sinistra che adesso mi fa un po' male. Tirando su la moto mi cade il casco che vola giu' dal burrone ma per pura fortuna si ferma dopo una quarantina di metri grazie ad un cespuglio. Per recuperarlo c'ho messo una vita.

Arrivo qui, in questo paese di cui non so il nome e scopro che il mio Hard Disk si e' definitivamente fermato per sempre, con tutti miei dati dentro.

Leggo sui giornali dei fatti successi in Italia, e dei miei problemi mi viene solo da ridere.

Daniele
Long Way Dany

qualche giorno dopo un'altra
questa volta gli hanno rubato il computer 1.300 euro

UN GIORNO qualcuno di voi mi ha offerto dei soldi ed io ho rifiutato
ecco che Daniele mi risponde alla mia offerta di aiuto così

Ciao Miriam,

io ti ringrazio molto per la tua solita generosita' ma non voglio che mi dai nulla. Non mi piace ruffianare o fare la vittima, lo sai. E non ho scritto le news per far in modo che la gente mi donasse qualcosa.

Come tu ben sai, questa esperienza e' una nostra scelta, e bisogna saperne accettare tutte le conseguenze. Il famoso STATE OF BALANCE entra in gioco proprio qui, quando ti senti sconfitto dalle vicende, quando sei solo. La forza viene fuori qui, senza lamentarsi o fare il ruffiano.
Piangere serve a rafforzarti, soffrire e' una buona scuola.

In questa pagina c'e' un pulsante piu' grosso che dice DONAZIONI:

http://www.daninviaggio.it/dany/sponsor.php

Ma non fare alcuna donazione Miriam. Per favore.
Se vuoi fare un post su di me fallo pure, e' il tuo blog e ci puoi scrivere quello che ti pare, ma non voglio elemosina.

Sarei felice di ricevere una donazione SI, ma preferisco pensare che se la ricevo e' perche' qualcuno apprezza e capisce davvero le mie scelte e il mio modo di affrontarle.

Semplicemente questo.

Con affetto,
Daniele.

Condivido con lui l'opinione sul fatto che il nostro viagggio è una scelta
ma visto che Daniele un Link ce l'hha
vi andrebbe di dargli una mano?

e ...in tempo di 740 e cose varie ..vi ricordate delle suore di Melo?
e perchè no ..anche dei terremotati ..si

voi direte "MA NON è NATALE"
ed iovi rispondo ...non bisogna esser buoni solo perchè è Natale

ciao a tutti

OGGI RIPOSO

colazione abbondante
piscina
contatto via skype con chiunque vuole
fatemi domande
oggi è un gionro in cui posso esser a disposizione

un abbracccio
e caso mai ..se riesco..mi mostro un video

martedì 14 aprile 2009

1 di QUEI GIORNI in cui VA TUTTO MALE = INVECE

mi sveglio e voglio salire di nuovo a 4.500 metri : la moto c'è ma mancano i miei sandali da treking ed altre piccole cose dal valore sentimentaLe.

Passo per prima cosa da S. Pedro, chiedo a quelli dell'ambulanza se hanno loro i miei sandali, la risposta è un secco "no"

Salgo al Tatio ed il ragazzo mi riconosce e mi chiede subito che cosa succede; gli spiego il tutto, e gentilemnte cerchiamo assieme ovunque
NIENTE

Ridiscendo mal contenta: possibile che a me vadan tutte male
e come mio solito mi consolo correndo 100 km/h sullo sterrato ..tocco anche i 120
poi mi rendo conto che il serbatoio è quasi vuoto ...RISERVA ..
no ..
mi piego per fender l'aria in modo milgiore, vedo la città e mi tranquillizzo:
sono nel sotto passaggio , mancan si e non 2 km al campeggio
e la moto si spegne
sta volta non me la prendo: è colpa mia, potevo scender per San Pedro che è più corta (90km) invece no ..scema ..diretta a calama che sono 147 km
Spingo la moto e con gli occhi imploranti guardo le macchine sperando di trovare aiuto
NIENTE

sento un rumore di moto
ed un ragazzo si ferma offrendomi la sua benzina della sua moto: in realtà miscela
ovviamente rifiuto
si ferma una jeep rossa, l'avevo notata prima. i miei occhi devono avergli fatto effetto
mi chiede che c'è
e dico "semplicemente sono sciocca" ...rido... "ho finito la benzina"
mi dice "ok ..ci penso io"
lo attendiamo io ed il ragazzo
intanto gli spiego che la moto non ha catena ma cardano
poi prova a sedersi sopra, gli piace,e mi chiede altri dettagli
non ho il tempo di scusarmi per le domande di cui non conosco risposta
che arriva la jeep
l'uomo mi porge un canistro nuovo da 10 litri
pieno
faccio per pagare , so che sono circa 5.000 pesos = 7 euro
e lui mi dice "assolutamente no, questo è un regalo da un cileno"
insisto e lui apre la jeep e mi regala 4 bottiglie di acqua
non ci posso credere
gli do la mia mail, ma mi dice: "va bene così ..non hai bisogno di sdebitarti"

sembra un angelo caduto dal cielo

ah ah

le giornate no esistono
ed ha ragione Fabrizio ..bisogna ridere, lo dice sempre anche simone www.marchetti.ws
e così rido: sperando che domani ritrovo le mie cose

lunedì 13 aprile 2009

OPERAZIONE RECUPERO

oggi son riuscita a recuperare un sacco di mie cose
all'appello mancano : il mio fermacapelli portafortuna
i miei sandali da treking

e so dove sono
sono al rifugio a 4.500 metri

stò pensando di andare a riprendermeli
tanto il costo della salita è 1/100 del costo dei sandali

mmm adesso vedo il da farsi

comincio ad essere meno accondiscendente, un tempo avrei detto: "ma si fa niente"
oggi mi rendo conto che mi hanno imbrogliata (avevo chiesto se li avevano al rifugio ed han detto no) e che vogliono approfittare della straniera
bene ..ci penso io

risalgo a prendermi le mie cose

domenica 12 aprile 2009

nonostante tutto ... FOTOGRAFIE

A destra, nella barra laterale, troverete nuove fotografie
perchè ritengo che sia bello mostrarvi anche l'altro lato di questi eventi
perchè nella vita non esiste solo la sfiga
ma anche la fortuna di avere "una vacanza itinerante" come la chiama un mio amico

eccovi alcune in particolare

COSì HO TROVATO LA MIA MOTO
con le parole "te la custodiamo noi ... tranquilla"



ma il panorama che la attorniava era fantastico
fumarole dei gayser che si stanno risvegliando
come se il freddo notturno li avesse paralizzati

sabato 11 aprile 2009

ADESSO VI RACCONTO

il giorno 7 aprile sono salita a EL TATIO per vedere i gayser: un intera vallata piena

arrivoin cima e non ho fame, ho solo sonno, mi sdraio e dormo dalle 20 alle 24, a quest'ora mi sveglio e vado in bagno un po' assonnata.

eco pensando di aver sonno , le gambe mi cedono e li mi rendo conto che c'è qualche cosa che non va: non riesco a gridare aiuto, non riesco a risollevarmi, nemmeno la testa si alza dal pavimento.

riesco solo a dire "ausilio .... ausilio ..." (aiuto in spagnolo)

una dele ragazze del rifugio a 4.500 metri, esce e non capisce da dove viene la voce, fa per rientrare nella sua stanza e mi trova sdraiata a terrà dietro la sua porta: i miei occhi spalancati ed atterriti la ossrvano mentre altra gente arriva e mi porta verso il mio letto.

subito chiamano via radio la stazione geotermica a 20 km: loro hanno il telefono per chiamare l'ambulanza.
arriva però di corsa Carlos-paramedico della stazione sopra detta (che ringrazio) a verificare la reazione: mi fa delle domande alle quali rispondo lucidamente, glidico dove è la medicina per l'altura dandogli anche il codice per aprire lo sportellino superiore delle borse
quindi ero perfettamente coscente, la pressione provata da Carlos era 124/72 = BUONA per i 4.500 metri
ma mi sentivo stanca, avevo sonno : così Emilia (una signora dolcissima dai tratti tipicamente indios) mi da del the di coca e mi sento subito meglio
Ma l'ambulanza è in arrivo, mi mettono sula barella lasciando li le mie ciabatte e mi portano in ospedale a 140 km CALAMA - clinica EL LOA
durante il viaggio con gli scossoni la flebo si stacca e nessuno se ne accorge (Perdo almeno 300cc di sangue) si sono sporcate sia la giacca che la giacchetta regalatami dalle biellette roventi, e poi anche tutto il sacco a pelo di piumino.
mi mettono nella sala emergenzze e già stò melgio, ma il medico ordina altri 2 prelievi
quando son pronti mi dice : ma lei è anemica ...ah ah ah ..con tutto il sangue che ho perso ti credo ..ah ah ah
comunque mi rilasciano dopo 3 ore ma sono senza ciabatte e senza giacca ne giubbeto (entrambe zozzi di sangue)
arriva Lilli la giovane signora che mi ha soccorsa per prima e mi dice "aspetta mezz'ora" torna con le scarpe da ginnastica di suo marito
dormo in una pensione per 6 euro
ed al mattino arriva Emilia con una borsaq di mie cose ma non c'è ne i sandali ne ovviamente la moto

il giorni seguenti li passo un po tramortita , tra il timore di risalire e la non voglia di pagare 120 euro per farmela portar giù da un perfetto sconosciuto

stà mattina la decisione
salgo ed i sandali non sitrovano
la mot però c'è
passo a salutare con tanto entusiasmo Carlos che mi ha aiutata
ed ora invece stò cercando il numero di emilia per riaverele mie cose
cavolo ..non lo trovo

ah ah ..la vita ..ah ah la mia testa -.. aha hah ah
e come abbiam concordato con Daniele www.daninviaggio.it

SPONSOR UFFICIALE DI QUESTO VIAGGIO = LA SFIGA

AH ah ahhhh ahhhh

venerdì 10 aprile 2009

CENA CON DONNE MERAVIGLIOSE

é bastata una meravigliosa cena con 5 donne meravigliose per farmi star bene

HOLANDA
POLONIA
HONG-KONG
AUSTRIA
CANADA

tutte donne che stanno vivendo il loro sogno di viaggiare
ci siamo trovate benissimo
confidandoci le nostre fallite storie d'amore e ridendoci su : come é giusto fare delle cose che non vanno come vorremmo

cosí abbiam pure riso delle mie disavventure: raccontate con una pantomima degna di un attore muto

ah ah

bellissimo

giovedì 9 aprile 2009

MERDA

IN ONORE DELLA MIA MAMMA , me lo hai chiesto lei, CANCELLO QUESTO POST

scusatemi, non sará mai piú fatto, ma per questa volta faró cos¡
un saluto carissimo a - mi legge il mondo - ah la mia mamma

mercoledì 8 aprile 2009

MINIERA di RAME- CHUQUICAMATA (Chile)

conun enorme pulman con aria condizionata (siamo nel deserto e di notte 5° di giorno 35 ) ed entriamo in una cittadina fantasma: abbandonata per l'espansione della miniera che arriva, ora, a lambire le case.

fotografia

L'ingresso alla miniera é preceduto dalla spiegazione su come si estrae : i pirmi 200/300 metri il metallo nella roccia é ossidato dall'acqua e la roccia appare quindi di colore verde mentre il resto non lo si distingue nella roccia se non per una lieve sfumatura gialla
in questo luogo, direttamente sul posto,si effettuano le due estrazioni (a caldo con evaporazione di solfuro dalle rocce - a freddo con acido solturico ottenuto dal vapore del precedente processo)

ilrame ha un valore elevato ma caso vuole che i costi di produzione (come leggete sopra) si riducono da soli. Inoltre spesso si trova assieme anche il molibdeno, come in questo caso, che é carissimo perché si usa per la costruzione delle navicelle spaziali

Capite bene che il governo ha fatto presto a fare i conti ed ha statalizzato al 100% la miniera.

l'estrazione avviene tramite un esplosione alle 17 che si verifica ogni giorno per tutti i giorni dell'anno, tranneil 5 di settembre: per 3 anni (1920 -'40- '67 ..se non ricordo male) l'esplosione delle 5 del pomeriggio ha causato vittime: il governo ha deciso che in quel giorno l'esplosione non avverrá mai piú.

lo scavo é effettuato a spirale,gradini di 10 metri fino ad una profonditá di 1 km, i grossi camion della cilindarata di 20.ooo centimetri cubici vanno a disel eletrico=il motore a disel attiva l'eletrico che fa muovere il camion in grado di trasportare 100 tonnellate,una ruota ha ildiametro di 10 metri e i pneumatici costano sui 2.000 dollari l'uno
il camion viene inviato alla miniera in pezzi che poi vengono assemblati,pér un costo totale di 2.000.000 di dollari.

un esperienza incredibile visitare la miniera : il costo totale é gratis ma il governo chiede un offerta per aiutare i bambini poveri del paese,bhe 1.000 pesos chileno sono la spesa di un giorno, e sono circa 1,30 euro.

oggi le foto non ci sono, ma il motivo é diverso dal solito
ve lo racconto domani, se le cose andrannocome dico io..

altrimenti ciao a tutti

lunedì 6 aprile 2009

SAN PEDRO DE ATACAMA

Come detto prima S. Pedro è carissimo: ho quindi fatto un salto in moto a partire da quì, sono solo 120 km e 120 al ritorno

il paese è il tipico villaggio di terra ma ormai pieno di ristoranti, alberghi e negozi per i souvenir

ho quindi sfruttato il tempo per vedere le montagne circostanti ed il deserto di Atacama, è da ben 600 km che scorre sotto le mie ruote ma quì assume forme meravigliose

TERREMOTO in tenda

sono le 22 in Chile (le 4 ore italiane) entro in tenda e mi sdraio: è ora didormire

i cani iniziano ad abbaiare, ed io timorosa come sempre spingo la mia testa fuori dalla tenda per vedere se c'è qualcuno
NIENTE
torno a cercar di dormire anche se i cani continuano ad abbaiare senza sosta

poi un rumore come di un tuono, la terra sobbalza ripetutamente per almeno 2 secondi
capisco subito che è un terremoto (sonoinuna zona di vulcani)
ma mi risdraio tranquilla tanto sono in tenda

ancora non so che c'è chi invece alle 2,30 in Italia ha subito danni maggiori del mio scossone.
scomoda in una tenda, e se fossi stata comoda in una casa? la mia paura sarebbe stata terrore, e forse il mio sonno sarbbe stato eterno

lavita prende le decisioni per noi ..ed a volte sono le più inaccettabili

sabato 4 aprile 2009

460 + 670n km = CALAMA

CALAMA è al limite con San Pedro de Atacama

quì ho trovato un campeggio perchè il resto è deserto battuto dal vento e non ho voglia di far fatica ..sono un poco stanca ..gli antibiotici ancora mi indeboliscono

nel mezzo a tutto questo vi dico che ho dormito quì
vi giuro che ad ogni rumorino mi svegliavo, avevo una fifa tremenda, alla faccia di chi mi dice che ho coraggio a far sta cosa, poi son stata colta dalla stanchezza che mi ha portata tra le braccia di morfeo.
comunque il luogo è bellissimo
e l'alba ha sciolto i miei timori: salutata da chi puliva la spiaggia con un sorriso.

vi mosto altro del luogopoi da quì son partita verso nord, come sempre ormai,
ed ora sono a CALAMA
non sono andata a San Pedro de Atacama perchè mi han detto che è più caro ..
ho attraversato il deserto con tutte le sue forme

con la sabbia che trascinata dal vento invadeva la strada ed il mio casco
con le rocce enormi che sembravano tanti sassolini buttati per terra
ma poi mi è apparsa questa ..
è spettaco0lare ..è alta almeno 10 metri ..sensazionale

giovedì 2 aprile 2009

STELLE a VICUNA (leggi vicugna)

ho fatto solo 50km
ma son venuta quì per vedere le stelle
purtroppo l'osservatorio era pieno (bisogna comperare il biglietto con anticipo)
ma dalla mie tenda si vedono ugualemente

appena so come si fa a fotografarle ve le posto

sono un po sciocchina

ECCO FATTO
dunque si vedono dei puntini colorati ..e vi dico che si vedevan così ..con tutti questi colori

ed io ho dormito quì sotto questo manto che in fotografia non rende idea

mercoledì 1 aprile 2009

arrivata a LA SERENA - 700 km a nord di Santiago

Arrivo che è già buio: mannaggia a me ed a quando ho detto che non avrei mai viaggiato di notte, è così buio che non mi sento di infilarmi con la moto su per qualche stradina senza sapere dove metto le ruote e me stessa.

Chiedo ad un campeggio e mi rispondono CHIUSO
Chiedo ad un altro e mi dice 12.000 pesos cileni = 15.61 euro MA SIAMO MATTI?
mi ricordo di cosa mi ha detto Santiago (un viaggiatore portoghese che ha restituito i soldi ai tanti sponsor, che ha smesso di scrivere per magazin portoghesi "solo" per sentirsi libero) : un hostal economico in LA SERENA

Percorro altri 40 km e non so dove sia questo hostal, mi ricordo che ha il nome di un fiore IBISCO (hibisco in spagnolo) e mi ritrovo accanto un motociclista dei carabinieri che guarda la mia moto (il caso non esiste, ma solo fortuna) chiedo a lui e mi scorta come se fossi un personaggio importante..arriviamo e mi dice: "grazie per non avermi sorpassato"
scoppio a ridere e lui se ne va

DUNQUE
per 6.000 pesos cileni = 8.2o pesos 8esattamente la metà di prima) ho una camera tutta mia con la connessione ad internet WI FI, il bagno ed una super colazione abbondante con tutto ma proprio tutto (ancheil formaggio)
sono in pieno centro ed ho quindi potuto pure passeggiare fino ad un parco/giardino giapponese


bhe..la fortuna esiste ..

P.S la moto è parcheggiato propriofuori dalla mia camera